2000-2014

Il debutto nelle coppe europee, il primo storico scudetto, le partecipazioni all'Heineken Cup, l'era Montepaschi, gli Aironi e la Celtic League, il ritorno nel Campionato Nazionale di Eccellenza. In pochi anni Viadana, da matricola neo-promossa, diventa uno dei club più importanti del rugby italiano.

2000-2001: il debutto in Europa

La prima stagione del nuovo millennio conferma quanto di sorprendente Viadana, matricola del rugby italiano, aveva mostrato nell'anno precedente. Si parte con la convocazione, a giugno, di ben 5 atleti gialloneri in Nazionale per il tour nel Sud Pacifico (Samoa e Isole Fiji): Benatti, Francesio, Persico, Queirolo e Villagra. Per i Mondiali Universitari vengono convocati Anversa, Bezzi, Pedrazzi e Avigni. Viene anche introdotta la meritocrazia del gioco: la vittoria frutta 4 punti, il pareggio 2 e viene assegnato 1 punto di bonus alla squadra che segna 4 mete o che perde con 7 punti o meno di scarto.

La U21, capitanata da Mario Sanfelici, viene affidata alla coppia Oselini e Campanini (quest'ultimo, a Febbraio, sostituirà Daldoss sulla panchina del Mantova in serie B, riuscendo a conquistare la salvezza). La prima squadra è invece sempre sotto la guida di Franco Bernini, affiancato dopo alcuni mesi da Mac McCallion, con un organico rinforzato nei reparti fondamentali. Da rilevare il ritorno di Darren Robson con un contratto part-time fino a Novembre per l'impiego in Europa, l'ingaggio dell'ala Faggiotto, della terza linea Daniel Scanlon, del tallonatore italo-australiano Nick Superina, del trequarti Brynn Hill, dell'ala Dominic Feaunati e di Tristan Meo. A questo proposito bisogna anche rilevare qualche mugugno fra i sostenitori a causa dell'eccessivo numero di stranieri, comunitari e oriundi, presenti in campo (quasi sempre attorno ai due terzi della formazione).

I gialloneri si cimentano per la prima volta con il rugby internazionale nella European Shield Cup, precisamente contro due squadre francesi, Bourgoin e Narbonne: in questa città, il 07/10/2000, l'Arix disputa la prima gara europea della sua storia, finita 53-24 per i francesi ma con la segnatura di ben 3 mete da parte di Robson, Papadia e Bunny. Sono stati scontri epici, che allo Zaffanella hanno visto i viadanesi giocare alla pari con i più quotati avversari, cedendo solo alla fine con onore.

L'obiettivo principale della stagione, centrato in pieno, è quello di entrare nel Super10 l'anno successivo. Il 17/12/2000 l'Arix sconfigge i campioni d'Italia dell'RDS Roma a Viadana (37-25, con 3 mete di Jimenez) infrangendo la loro imbattibilità che durava da dieci turni, e la domenica successiva Viadana vince a Calvisano (24-18), compiendo due vendette in due settimane. Viadana finisce in gloria la seconda stagione di A1 con la conquista dei play-off e il diritto di partecipazione al Super10.

Serie A1 Girone A 2000-2001
SquadraPuntiGVNPPFPSD
RDS Roma3910802390224+166
Viadana3610703349210+139
Calvisano3110604247219+28
Petrarca Padova3010604326234+92
Piacenza1610307245296-51
Livorno0100010149523-374

Dopo la fine della stagione regolare con l'Arix al terzo posto, le semifinali scudetto vengono giocate contro la Benetton Treviso. Non c'è stata storia per un Viadana solido ma ancora poco smaliziato per sfide di questo genere, sconfitto sia in casa (15-23) che in trasferta (28-11), con i veneti che hanno via libera per la finale e il loro nono scudetto.

Poule Scudetto 2000-2001
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Benetton Treviso3410703293189+104
Calvisano3010613241199+42
RDS Roma2610505261244+17
Viadana2610514267217+50
Parma2410505223284-61
L'Aquila510109202354-152

2001-2002: lo scudetto

Nessuno però poteva immaginare che cosa sarebbe successo nella stagione seguente, dopo la riforma del campionato nazionale e la nascita del Super10, cioè la lega d'elite del rugby italiano.

Ad affiancare Bernini e Mac McCallion (che lascia Viadana anzitempo, ad aprile, per guidare le Isole Fiji verso la Coppa del Mondo 2003) arriva il preparatore atletico degli Aukland Blues Jeff Firehurst. Lo staff, completato dall'altro preparatore mantovano Massimo Zaghini, appronta una compagine rivoluzionata e rinforzata da nuovi importanti acquisti: il pilone Lee Lidgard, l'apertura Raimond MacDonald, le seconde linee Richard Denhardt e Santiago Dellapè, i centri Ryan Pickering e Sandro Ceppolino, il mediano di mischia Harley Crane e l'estremo sudafricano Casper Steyn, oltre agli italiani Dolcetto da Rovigo, Travagli da Treviso e Vigna da Piacenza. Arriva anche Joshua Sole, che però è costretto a rientrare in Nuova Zelanda per problemi di tesseramento.

Finale scudetto 2001-2002

Sono di quest'anno le prime convocazioni degli stranieri "equiparati" dopo aver giocato consecutivamente 36 mesi in Italia, e Matthew Phillips è il primo viadanese ad usufruirne: esordio il 26 gennaio ad Arezzo contro le World 15 All Stars vinto dall'Italia 28-8. E nel 6 Nazioni a Cardiff si raggiunge il record di convocazioni nella nazionale maggiore, ben 5 viadanesi chiamati da Johnstone: Phillips, Persico, Pedrazzi, Dellapè e Benatti.

Aperitivo a Settembre con le vittorie nell'amichevole con il Nottingham al Circolo Lavadera e del successivo Torneo della Perdonanza a L'Aquila. La prima gara del nuovo Super10, ironia della sorte, vede proprio i campioni d'Italia del Benetton Treviso scendere allo Zaffanella ed uscirne stavolta sconfitti (26-19); è l'08/09/2001.

Viadana conquista due vittorie casalinghe in European Shield Cup contro Bourgoin (26-10 il 07/10/2001, storica prima vittoria nelle coppe europee) e Neath (33-26 il 12/01/2002), ma soprattutto conclude al primo posto in classifica la stagione regolare di Super10, con alcuni risultati di prestigio come le vittorie esterne a Roma (35-23), Rovigo (33-24) e Treviso (22-12).

Super10 2001-2002
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana61181305512326+186
Petrarca60181314496339+157
Calvisano59181206518322+196
Treviso58181215485294+191
Parma54181116471362+109
L'Aquila37187011419505-86
Rovigo37188010402531-129
Gran Parma33186111476453+23
Rugby Roma27185013330592-262
Bologna11181017340625-285

Poi nei play-off l'incredibile: alleggerito da qualsiasi pressione dopo la prima pesante sconfitta in semifinale a Treviso (29-6), Viadana riesce nell'impresa di eliminare la Benetton nella memorabile semifinale di ritorno allo Zaffanella, giocata davanti a oltre 2000 spettatori: i gialloneri vincono (31-14) segnando le quattro mete necessarie per passare il turno.

Poi la finalissima contro Calvisano al Battaglini di Rovigo, gremito da 7.000 spettatori e colorato di giallonero. La gara, bella e tecnica, alla fine vede prevalere proprio il Viadana di Bernini (19-12), capace di segnare due mete storiche con Denhardt e Dolcetto e portare a casa il primo scudetto della storia della palla ovale in riva al Po, il primo scudetto del Super10, il primo scudetto vinto nella storia del rugby italiano da una cittadina non capoluogo di provincia.

Vale la pena di ricordare la formazione in campo: Steyn, Robertson, Ceppolino, Bettati (Travagli), Dolcetto (Pedrazzi), McDonald, Crane, Phillips, Persico, Benatti, Denhardt, Dellapè, Lidgard (Spina), Jimenez (Superina), Savi (capitano).

Viadana Campione d'Italia 2001-2002

2002-2003: la prima Heineken Cup

La stagione successiva, che inizia con il nuovo allenatore sudafricano Jerome Paarwater, con Bernini promosso a direttore tecnico e con ulteriori ritocchi nell'organico, è ancora una volta ricca di soddisfazioni per l'Arix Viadana.

I gialloneri affrontano per la prima volta in Heineken Cup l'elite del rugby europeo. Il movimento rugbistico viadanese ottiene grandi riconoscimenti con queste sfide, soprattutto sul piano dell'immagine e della visibilità. Viadana esce infatti battuta in tutti gli incontri disputati, con punteggi anche pesanti come il 28-80 casalingo contro Gloucester e il 64-0 in trasferta contro Munster. Da ricordare la sconfitta di misura per 35-39 nell'ultima gara di ritorno contro Perpignan, fortissima compagine francese poi approdata alla finalissima di coppa.

Le gioie sul campo arrivano nella Škodasuperb Cup dove, dopo aver dominato il proprio girone con Roma (45-29) e Parma (47-19) e superato in semifinale Rovigo (30-21), il 30/03/2003 l'Arix Viadana conquista la sua seconda Coppa Italia, nella cornice insolita dello Stadio Tomaselli di Caltanisetta, battendo gli eterni cugini-rivali di Calvisano (25-18, mete di Steyn e De Bellis e piazzati di Steyn).

In campionato i gialloneri chiudono la regular season al terzo posto, conquistando ancora una volta i play-off scudetto e confermando di essere arrivati, in soli 4 anni, fra le grandi del rugby italiano. In semifinale la sfida è ancora una volta contro la Benetton che, battuta allo Zaffanella (28-26) nella gara più bella della stagione, si prende la rivincita con gli interessi (40-15) nel ritorno a Treviso, contro un Viadana abulico ed irriconoscibile.

Classifica Super10 2002-03
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Calvisano75181602635311+324
Treviso73181503710322+388
Viadana60181206560409+151
Petrarca Padova4818918485406+79
Parma4318918429440-11
Gran Parma4318909435367+68
Rovigo31186012356455-99
L'Aquila28185112349571-222
Rugby Roma20184014304747-443
Silea19183114302537-235

In questa stagione si disputa anche il primo Super10 Under 21. La squadra giallonera è guidata, come l'anno precedente, da Antonio Zanichelli e Fabrizio Nolli. I giovani leoni, dopo aver chiuso al quarto posto la stagione regolare, conquistano la loro prima finale scudetto, battendo i pari età dell'Overmach Parma nelle semifinali sia in casa (40-32) che in trasferta (16-22). Il 31/05/2003 a Padova, contro Petrarca, il Rugby Viadana si gioca il suo primo titolo italiano juniores ma perde (36-20) in favore della squadra di casa.

2003-2004: tre finali perse

Nella regular season di Super10 l'Arix Viadana si classifica al terzo posto e conquista i play-off scudetto, confermandosi ancora una volta fra le prime quattro forze del campionato italiano, ma poi viene sconfitta da Calvisano in tutte e due le semifinali coi punteggi di 19-22 e 6-21.

Una stagione sfortunata, confermata dall'eliminazione al primo turno di European Challenge Cup nel doppio confronto contro Brive, dove la vittoria nel ritorno (38-22) non basta dopo la pesante sconfitta rimediata in trasferta all'andata (3-39). In seguito Viadana conquista la finale di European Shield Cup dopo aver superato UC Madrid, Rotherham Titans e Parma, ma viene sconfitta dal Montpellier (19-25) mancando di un soffio la conquista del primo titolo europeo.

Classifica Super10 2003-2004
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso81181800619324+295
Calvisano59181206491338+153
Viadana51181017448375+73
Gran Parma4418927447390+57
Rovigo43188010487432+55
Petrarca Padova4218828405421-16
Overmach Parma40187110418450-32
L'Aquila31186012302497-195
Leonessa30185112345462-117
Rugby Roma17183114330603-273

In Coppa Italia l'Arix Viadana vince il girone di qualificazione, davanti a Calvisano, Gran Parma, Rovigo e Leonessa. Grazie al primo posto la semifinale in gara unica si gioca a Viadana e l'Arix batte la Benetton Treviso (29-16). Il 18/04/2004, nella finale allo Stadio Picchi di Jesolo, come l'anno precedente l'avversario è ancora Calvisano, ma a spuntarla stavolta sono i bresciani (21-8), che si aggiudicano così il loro primo trofeo nazionale.

La Under 21 guidata da Antonio Zanichelli raggiunge anche in questa stagione i play-off del Super10 di categoria. Nelle semifinali contro il Petrarca Padova i giovani gialloneri vincono all'andata in casa (50-19) e, pur perdendo la gara di ritorno (36-21) passano per differenza punti. La sede della finale, scelta a inizio stagione dalla FIR, è proprio Viadana. Il 30/05/2014 allo Stadio Zaffanella, nell'ultimo atto del campionato l'Arix Viadana è in vantaggio all'ottantesimo, ma alla fine perde di misura (32-35) contro Rovigo, che sorpassa i padroni di casa proprio nei minuti di recupero.

2004-2005: stagione fotocopia

Nella regular season di Super10 l'Arix Viadana si classifica al secondo posto in campionato e accede di nuovo ai play-off scudetto, ma nelle semifinali viene sconfitta, come l'anno precedente, da Calvisano, con i punteggi di 9-16 e 13-13.

Classifica Super10 2004-2005
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso70181413619324+295
Viadana69181413448375+73
Calvisano59181206491338+153
Amatori Catania4418909447390+57
Rovigo3818738487432+55
L'Aquila3518639302497-195
Petrarca Padova34186111405421-16
Overmach Parma33187011418450-32
Gran Parma28184212345462-117
Leonessa27185112330603-273

In Coppa Italia l'Arix si qualifica come prima nel girone B con 4 vittorie su 4 gare contro Gran Parma, Calvisano, Amatori Catania e Petrarca Padova. Nella semifinale in gara unica del 27/02/2005 Viadana batte L'Aquila (23-13), ma il 03/04/2005 perde, seppur di misura (28-24), un'altra finale, stavolta contro la Benetton Treviso.

Una stagione sportiva praticamente analoga a quella precedente, a parte la conquista degli ottavi di finale di European Challenge Cup con la doppia vittoria sul Valladolid al primo turno (3-88 in trasferta e 59-7 in casa). Nel turno successivo però Viadana manca di un soffio l'accesso ai quarti nel doppio confronto con Agen: dopo la sconfitta fuori casa (23-15), la vittoria in casa (22-17) non basta per passare il turno.

2005-2006: una stagione sotto tono

Nella successiva stagione è un Arix Viadana poco brillante, che si classifica solo al quinto posto nel Super10 e, anche se solo per un punto, manca l'accesso ai play-off scudetto per la prima volta da quando milita nella massima divisione.

Classifica Super10 2005-2006
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso75181611556233+323
Parma58181206501410+91
Calvisano58181215491365+126
Gran Parma57181206450382+68
Viadana56181107487366+121
Petrarca Padova32186012371438-67
Rovigo28185013379507-128
Amatori Catania28186012396517-121
L'Aquila27185013381547-166
Veneziamestre24184014306553-247

Anche nelle coppe le cose non vanno meglio. In Coppa Italia l'Arix si posiziona terza nel girone C e non riesce a qualificarsi per le semifinali. In European Challenge Cup, complici alcune prestazioni sotto tono, Viadana si classifica all'ultimo posto nel girone 1, perdendo tutte le partite contro Bristol, Northampton Saints e Narbonne.

2006-2007: la terza Coppa Italia

Nella stagione successiva l'Arix Viadana si classifica in seconda posizione in regular season di Super10, qualificandosi per le semifinali play-off dove riesce, per la prima volta dopo diversi anni, a battere Calvisano in semifinale, ribaltando il 10-19 dell'andata allo Stadio San Michele con un netto 30-19 casalingo allo Zaffanella. Viadana approda così alla sua seconda finale scudetto contro il Benetton Treviso.

Classifica Super10 2006-2007
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso67181413495276+219
Viadana62181404504312+192
Calvisano59181305417306+111
Petrarca Padova58181305435283+152
Gran Parma4318819404389+15
Parma4218819385378+7
Capitolina18186111346477-131
Rovigo24184014325410-85
Amatori Catania23184014294531-237
L'Aquila16184014280523-243

La finale, giocata allo stadio Brianteo di Monza davanti a più di 11.300 spettatori, è una vera e propria battaglia: al termine degli 80 minuti regolamentari è parità (18-18), e ci vogliono i tempi supplementari per decretare il vincitore. Al piede preciso di Corrado Pilat per Viadana rispondono le mete trevigiane, di cui quella del pareggio in pieno recupero, fino alla meta segnata al minuto 107 da Perziano, che regala il titolo di Campione d'Italia a Treviso col punteggio di 24-28. A tempo scaduto Viadana, dopo una grande azione, ha l'occasione di segnare in mezzo ai pali la meta della vittoria per conquistare il suo secondo scudetto, ma quando sembra fatta i gialloneri sprecano tutto con un banale in avanti nell'ultimo passaggio.

La magra consolazione arriva in Coppa Italia. L'Arix, dopo aver chiuso al primo posto la fase di qualificazione del girone A, nella semifinale casalinga in gara unica batte Parma (13-9) e poi, nella finale di Jesolo del 18/03/2007, Viadana sconfigge ancora il Cammi Calvisano col punteggio di 16-9 e conquista la sua terza Coppa Italia.

Coppa Italia 2006-2007

In European Challenge Cup Viadana chiude terza nel girone 5, grazie alle due vittore sull'Albi con i punteggi di 26-13 e 27-17. La competizione vede prestazioni di orgoglio del club lombardo, sottolineato dalle sconfitte di misura allo Zaffanella contro Clermont (9-14) e Worcester (16-19).

In questa stagione ritorna anche, in collaborazione con il Rugby Formigine, la squadra cadetta, allenata da Fabrizio Nolli (che nella stagione precedente aveva guidato proprio il Formigine alla salvezza in Serie B) e Cristiano Zanini. Si parte dalla Serie C e si ottiene subito la promozione in B battendo ai play-off Montebelluna e Settimo Torinese, dopo aver sprecato una prima opportunità di promozione diretta, sul campo neutro di Brescia, pareggiando con Capoterra (16-16), club sardo capitanato dall'ex giallonero Ramiro Cassina.

2007-2008: l'era Montepaschi

Nel 2007 un evento fondamentale, non solo per Viadana, ma per l'intero movimento rugbistico italiano: il Monte dei Paschi di Siena, la più antica banca del mondo, diventa sponsor principale dei gialloneri e dà il nome al team. L'Arix, dopo 17 anni, passa il testimone a favore di una realtà importante e prestigiosa, già largamente presente nelle sponsorizzazioni di sport ad alto livello, che ha deciso di allargarsi anche al rugby e per questo ha scelto la città di Viadana.

Per il secondo anno consecutivo alla guida dello staff tecnico giallonero c'è Jim Love. Allo Zaffanella, ma anche lontano dalle mura amiche, si gioca un rugby di chiara matrice neozelandese predisposto alla costruzione e al gioco d'attacco.

Il Montepaschi Viadana esordisce conquistando il primo trofeo della stagione, la Supercoppa di Lega, a danno dei campioni d'Italia della Benetton Treviso. Il match, giocato il 05/10/2007 davanti a 3.150 spettatori fra le mura amiche dello Zaffanella, vede vittoriosi i gialloneri (12-6) grazie ai calci di Howarth e Pilat, dopo una partita davvero emozionante.

In regular season di Super10 il Montepaschi chiude al terzo posto in classifica, conquistando ancora una volta i play-off. Il rush finale è però amaro: nelle semifinali contro la Benetton, dopo la vittoria in casa (20-16) nella gara di andata, Viadana perde nel ritorno a Treviso (30-21) e manca la finale scudetto. In Coppa Italia Viadana si classifica secondo alle spalle di Parma e passa il turno, ma esce in semifinale perdendo al Memo Geremia di Padova contro il Petrarca (12-8).

Classifica Super10 2007-2008
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Calvisano60181305518259+259
Treviso59181134297216+81
Viadana54181107441298+143
Petrarca Padova4718927437359+78
Rovigo45181008338336+2
Parma4418828395338+57
Capitolina39188010343358-15
Veneziamestre3318729301426-125
Gran Parma32186111311455-144
Amatori Catania10182016220691-471

L'avventura in Heineken Cup è poco soddisfacente, con 6 sconfitte in 6 gare. Ma a parte la batosta rimediata in trasferta contro i Saracens (71-7), Viadana riesce comunque a competere alla pari in tutte le altre partite disputate contro Biarritz, Glasgow e Saracens. A questa seconda avventura nella più importante competizione europea viene dedicata la pubblicazione Un'avventura in Europa. Il Viadana Rugby in Heineken Cup: viaggio di una squadra e di una città nel grande rugby.

Heineken Cup

La squadra cadetta, neopromossa in Serie B, viene affidata a Franco Bernini e Fabrizio Nolli. Dopo essersi aggiudicata perentoriamente (19 vittorie su 22 gare) il primato in classifica nella stagione regolare, ai play-off sconfigge il CUS Verona e ottiene un'altra promozione in Serie A.

2008-2009: impresa sfiorata

Viadana disputa una delle sue migliori stagioni e chiude in vetta la regular season di Super10 con 13 vittorie e 5 sconfitte. Nelle semifinali il Montepaschi elimina Rovigo vincendo sia la gara di andata al Battaglini (19-23) che quella di ritorno allo Zaffanella (15-11), e conquista la sua terza finale scudetto. L'epilogo è però ancora una volta amaro, e nella finale del 30/05/2009 al Flaminio di Roma è di nuovo la Benetton Treviso ad avere la meglio (29-20).

Classifica Super10 2008-2009
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana61181305492338+154
Treviso59181224426292+134
Calvisano54181206447297+150
Rovigo52181116389318+71
Parma52181116415326+89
Petrarca Padova4218918345402-57
Rugby Roma28185013333371-38
Veneziamestre27184311279408-129
Capitolina26184212309475-166
Gran Parma22184014253461-208

In Coppa Italia il Montepaschi Viadana chiude al quarto posto il girone di qualificazione e manca l'accesso alla semifinale. I gialloneri però ruggiscono in European Challenge Cup, vincono 3 delle 4 sfide italo-francesci contro Bayonne e Mont-de-Marsan e sfiorano l'impresa. La sconfitta di misura nell'ultima gara casalinga contro Bayonne (22-24), negli attimi finali del match, costa però cara a Viadana, che pur chiudendo il girone alle spalle dei Saracens, non riesce a passare il turno come migliore seconda per differenza punti. Viadana così manca di un soffio l'appuntamento con la storia, l'accesso ai quarti finora mai centrato da nessuna formazione italiana nelle coppe europee.

European Challenge Cup 2008-09, girone 5
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Sarancens26660020043+157
Viadana136303120126-6
Bayonne12630397124-27
Mont-de-Marsan1600654182-128

La squadra cadetta, reduce da due promozioni consecutive, purtroppo non riesce a sostenere l'impegnativo campionato nazionale di Serie A e, dopo aver disputato solo 7 gare, si ritira dal torneo.

2009-2010: un'altro scudetto perso

Stesso copione nella stagione successiva, anche se con interpreti diversi. Franco Bernini, coach dello scudetto 2001-2002, torna a rivestire i panni di capo allenatore, con Moretti, Scotney e Zanichelli come assistenti.

Montepaschi Viadana vs Benetton Treviso

Viadana chiude al terzo posto la regular season dell'ultima edizione del Super10 (la massima divisione l'anno successivo cambierà nome in Eccellenza), con 13 vittorie e 5 sconfitte, e Samuele Pace metaman del torneo con 9 marcature. Nelle semifinali in gara doppia il Montepaschi elimina Rovigo grazie alla vittoria in casa (25-16) e nonostante la sconfitta esterna del ritorno (22-18). Nella finale del 29/05/2010 al Plebiscito di Padova la partita è tirata e combattuta, ma alla fine è ancora una volta Treviso, bestia nera del Viadana in questi anni, a spuntarla (16-12).

Classifica Super10 2009-2010
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso67181305568274+294
Rovigo61181224402319+83
Viadana61181305430276+154
Petrarca Padova4618909391359+32
Cavalieri Prato44181008394344+50
Parma42188010355380-25
Rugby Roma35187110339399-60
L'Aquila32187011334452-118
Gran Parma25185112280462-182
Veneziamestre22183213302530-228

La Under 20 del Rugby Viadana, affidata ad Aldo Birchall (giocatore della prima squadra) e Fabrizio Nolli, partecipa al Campionato Nazionale composto dalle 10 migliori squadre assieme a Petrarca Padova, Noceto, Lazio, Firenze, Roma, San Donà, Gran Parma, Benetton Treviso e Calvisano.

I giovani gialloneri chiudono al terzo posto nella stagione regolare, con 65 punti frutto di 14 vittorie, dietro a Petrarca e Lazio. Nei barrage Viadana prima travolge il CUS Padova (78-7), poi compie un capolavoro a Roma e batte la Lazio (22-33), conquistando la finale per il titolo italiano. In data 08/05/2010, sul campo neutro di Modena, si consuma però una delle più cocenti delusioni del rugby juniores viadanese: il Petrarca Padova si aggiudica lo scudetto con il risultato di 17-16, realizzando all'ultimo minuto una difficile trasformazione, con la palla che si infila solo dopo aver battuto sul palo.

Finale scudetto U20 2009-2010

Gli Aironi e la Celtic League

La società Rugby Viadana nel 2010-2011 lascia il Campionato Nazionale d'Eccellenza per partecipare alla Celtic League come guida della franchigia degli Aironi. Proseguono invece le attività a livello juniores e giovanile.

L'esperienza in Celtic League dura due anni, con vittorie prestigiose come quelle maturate con Biarritz (in Heineken Cup), oltre a Munster, Connacht, Edinburgh Rugby e Treviso, tutte sconfitte allo Zaffanella dai padroni di casa in gare indimenticabili.

2012-2013: il ritorno in Eccellenza

Nella stagione 2012-13 Viadana torna ad essere giallonera. La società rientra, infatti, nel Campionato Nazionale d'Eccellenza formato da 12 squadre. È un anno particolare per i gialloneri, che si presentano ai nastri di partenza senza lo storico direttore generale Franco Tonni. Tonni ed i fratelli Melegari sono il nucleo protagonista della scalata, culminata con l'esperienza in Celtic League, che ha portato Viadana da matricola a regina (2001-02) nel panorama rugbystico italiano.

I ragazzi allenati da Rowland Phillips e Antonio Zanichelli dominano la regular season con 19 vittorie e 3 sole sconfitte, restando in vetta alla classifica per tutto il campionato. Ma nonostante sia la grande favorita per il titolo, Viadana spreca un'altra occasione ed esce in semifinale contro i futuri campioni d'Italia del Mogliano: la vittoria della gara di ritorno allo Zaffanella (13-6) non basta per ribaltare la sconfitta subita in trasferta all'andata (18-8).

Classifica Eccellenza 2012-13
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana86221903529255+274
Calvisano84221714696388+308
Cavalieri Prato83221705572248+324
Mogliano71221516529365+164
Petrarca Padova69221408547311+236
Rovigo63221408467326+141
S.S. Lazio42228014416524-108
Fiamme Oro41229013414526-112
San Donà37227015347456-109
Reggio Emilia31226016310604-294
Crociati Parma16223019274598-324
L'Aquila16222020206706-500

Viadana si consola conquistando il primo Trofeo Eccellenza (ex Coppa Italia) della propria storia, chiudendo al comando il girone di qualificazione e battendo, nella finale del 17/03/2013 allo Stadio Zaffanella, la S.S. Lazio (25-21).

Trofeo Eccellenza 2012-2013

Grandi soddisfazioni invece dal settore giovanile, con la formazione U20 guidata da Greg Sinclair che chiude al primo posto il girone Elite di campionato e vince il Trofeo delle Alpi. Poi il 10/06/2013, sul campo neutro di Reggio Emilia, il Rugby Viadana si laurea meritatamente Campione d'Italia Under 20 vincendo la finale scudetto contro i detentori dell'Amatori Parma (27-13, due mete di Krumov, una di Anello e una di Bigoni). Dopo aver sfiorato il titolo più volte nelle stagioni precedenti, Viadana finalmente conquista il suo primo trofeo nazionale juniores.

Viadana Campione d'Italia Juniores U20

2013/2014: finisce l'era Melegari

Nella stagione sportiva 2013-2014 si chiude definitivamente un'era fatta di successi e grande passione, con la rinuncia da parte di Silvano Melegari alla carica di presidente del club e del fratello Riccardo ad ogni carica dirigenziale. La famiglia Melegari rimane comunque vicina al club come sponsor. In questa fase Antonio Zanichelli ricopre la mansione di amministratore unico, mentre la squadra è ancora guidata da Rowland Phillips, assistito da Greg Sinclair e dal preparatore atletico Nick Superina.

Viadana-Rovigo, stagione 2013-2014

Nella regular season del Campionato Nazionale d'Eccellenza Viadana chiude quarta e agguanta i play-off, nonostante i problemi economici e societari, il forfait di alcuni importanti giocatori stranieri e qualche infortunio di troppo. Ma nelle semifinali non c'è storia contro la corazzata Calvisano (che poi si aggiudicherò il titolo di Campione d'Italia): i gialloneri perdono nettamente sia all'andata in casa (19-30) sia nel ritorno in trasferta (65-14).

Classifica Eccellenza 2013-14
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Calvisano88201811703261+442
Rovigo83201712665278+387
Mogliano63201316469304+165
Viadana61201118509403+106
Petrarca Padova60201307481335+146
Cavalieri Prato51201109465420+45
Fiamme Oro43209011435462-27
S.S. Lazio33206014398510-112
San Donà31206014345455-110
Reggio Emilia16203017264612-348
Capitolina5201019153907-754