Buona festa del papà
Sono diverse le figure che ruotano intorno ai bimbi: nonni, zii, genitori, amici; per la maggior parte
sono figure adulte che danno indicazioni educative e trasmettono valori etici e morali condivisi.
Viadana, Venerdì 19 Marzo 2021
Quando gioco con te amo me
Quando gli adulti giocano con i bambini/e creano un momento magico e unico in cui l’apprendimento è reciproco e non solo.
Sono diverse le figure che ruotano intorno ai bimbi: nonni, zii, genitori, amici; per la maggior parte sono figure adulte che danno indicazioni educative e trasmettono valori etici e morali condivisi.
Abbiamo la fortuna, nel gioco del rugby, di creare un mix perfetto tra le figure adulte-educative ed il gruppo dei pari, coetanei dei piccoli.
L’educatore sportivo riesce a incoraggiare e stimolare il piccolo a dare il meglio di se, sfruttando ogni occasione per permettergli di esprimere il proprio talento, stimolando in lui la sfida con se stesso, affrontando i propri limiti.
Il genitore ha un ruolo fondamentale e molto delicato, creando una stretta collaborazione con l’educatore sportivo, condividendo obiettivi sportivi e pedagogici. Il genitore può esprimere, in questo clima sportivo-educativo, fiducia e rispetto verso il team sportivo, in quanto affida il proprio bimbo/a a figure che saranno molto significative nel suo processo di crescita e di sviluppo psicofisico.
Inoltre il genitore riceve incoraggiamento e ascolto da parte del team che guida il “distacco” del genitore dal figlio/a, in quanto il piccolo/a necessita di essere accolto nel suo cambiamento e nel suo percorso di maturazione e diventa fondamentale la collaborazione tra tutte le parti.
Quando gioco con te amo me, rispecchia questa condizione di reciproco aiuto e sostegno tra adulti e bambini/e, ma non solo. Tuttociò che gli adulti propongono, lo fanno attraverso il gioco, attività creative e coinvolgenti, che diventano esperienze uniche in cui si apprende giocando, trasmettendo ai più piccoli l’amore per se stessi e molto di più, poiché diventano momenti di crescita anche per l’adulto che si mette in gioco e si confronta con i propri limiti grazie alla relazione con il piccolo.
Quindi ringraziatevi e ringraziate questi bambini/e che ci regalano sempre momenti arricchenti e significativi
Festeggiamo insieme e celebriamo quanto l’adulto sia significativo e prezioso nel cammino di vita del nostri piccoli/e.
Pedagogista Emozionale e Mediatrice dei conflitti Michela Cardano
