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Viadana, Sabato 10 Novembre 2018

Dopo la sconfitta allo scadere contro Villorba dello scorso weekend, i mantovani restano ancora ultimi classificati con penalizzazione pari a -3, mentre i veneziani confermano il decimo stallo con 5 punti ed appena una vittoria nel proprio tesoriere, proprio come i Caimani.
Sarà una sfida importante e fondamentale per i mantovani, che tenteranno di annullare i residui della solita penalizzazione stagionale, dovuta alla mancanza delle giovanili.
Questa settimana ancora infortunati ed indisponibili i trequarti Bini, Panizzi Filippo, Mezza, Meneguzzo e gli avanti Davolio, Mannucci, Ndoye, a cui si aggiunge l’assenza del pilone Diallo per squalifica di quattro mesi. A disposizione, invece, i fuori quota dell’Under 18 Schinchirimini e Manuel Paternieri, a cui si aggiunge il gemello Christian. Assente, infine, l’U18 Lorenzo Spaggiari.
Per questa domenica, sarà il trequarti Cafarra a ricoprire il ruolo di capitano neroverde.

"Sono molto contento di poter ricoprire il ruolo di capitano" afferma il trequarti Paolo Cafarra, emozionato, "Non ho mai avuto responsabilità di questo tipo e spero di saper gestire il ruolo nel migliore dei modi. Gestire la squadra da capitano sarà sicuramente complicato, anche perché durante la partita ci sono sempre situazioni molto delicate da gestire e vanno prese le scelte giuste. Mi impegnerò al massimo per far sì che anche domenica siano fatte le scelte migliori per raggiungere il nostro obiettivo.
Nella scorsa stagione abbiamo ottenuto traguardi importanti, non solo contro il Rugby Riviera: ma lo scorso campionato è un capitolo chiuso, non importa quanto abbiamo vinto. Ogni partita va gestita dando il 100% di noi ed è per questo che chiedo ai Caimani di avere tanta fame e grinta di vincere.
La partita va impostata imponendosi fisicamente e, rispetto alla scorsa settimana, bisogna migliorare la concretizzazione di gioco e diminuire gli errori in campo. Dobbiamo vincere, non ci sono scuse".

Calcio di inizio ore 14:30 a Mira (Venezia), arbitrerà il sig. Francesco Renzi da Parma.

Foto e articolo di Francesca Pone
In foto Paolo Cafarra